Uno dei "cavalli di battaglia" della sinistra progressista e dei radicali è quello della legalizzazione della droga, di ogni tipo di droga, dalla marijuana all'eroina. La società della sinistra progressista è una nella quale lo Stato piuttosto che reprimere la distribuzione di sostanze letali si fa suo distributore. E i loro argomenti sono basati sul fatto che la legalizzazione farebbe sparire la criminalità organizzata e diminuirebbe i consumi. L'esperienza diretta negli Stati che hanno legalizzato anche solo le droghe leggere ci dice il contrario. I consumi sono aumentati e il mercato nero è diventato più forte che mai. La ragione per le quali le droghe hanno invaso l'Occidente va ricercata nel fatto che le istituzioni che avrebbero dovuto combattere il traffico sono state quelle che in realtà hanno distribuito gli stupefacenti. Si pensi all'esempio più clamoroso della CIA in questo senso. Se si vuole mettere fine al traffico di droga si deve prima mettere fine a quei poteri, spesso massonici, nelle istituzioni che sono parte del traffico stesso. https://ift.tt/MEarsxY
Articolo segnalato da oltre12.net
LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO
Commenti
Posta un commento
I commenti sono moderati. Solo commenti rispettosi e civili sono pubblicati.