Il senso della vita. E l'impossibilità di amare.

Siamo qui solo per un motivo, porre fine alla illusione, alla allucinazione che ci tiene 'al di qua del velo', nella allucinazione della separazione, del bisogno e della sofferenza e conflitto.

Al di fuori di questo c'è solo, nella forma, il pensiero d'amore, il pensiero positivo nella consapevolezza della inconsistenza della separazione.

La pazzia suprema, la madre di tutte le pazzie, la perdita totale nella allucinazione dualistica, porta il Padrone di questo mondo di sofferenza a plasmare i suoi sottoposti in modo che rifiutino di essere amati e in tal modo impediscano anche a chi è giunto per manifestare il vero di farlo. Avrete incontrato persone che rifiutano di accettare la positività, rifiutano l'assenza di conflitto e i pensieri positivi altrui, si compiacciono della sofferenza altrui per giustificare la propria.

La conseguente, doverosa ed etica per ogni anima, opposizione ai piani di reset mondiale, è finalizzata a questo: ridare la possibilità di accettare di essere amati.