Bene e male esistono, quantomeno nella incarnazione umana, perche' esiste la sofferenza, e la sofferenza indotta volontariamente. Samo in una realta' in cui le regole del gioco sono state, sapientemente, alterate a favore di alcuni giocatori, all'insaputa degli altri. In tali condizioni e' impossibile essere -buoni-. Si diventa cattivi (captivi, ovvero prigionieri). Ci si attacca a vicenda, ed e' difficile, in queste condizioni, evitare di esserlo. Prima di poter essere buoni, prima di poter essere etici, e' necessario che vediamo la gabbia , che vediamo chi e come ha truccato il gioco , per tornare ad essere, ed esprimere, noi stessi, cosi' come veramente saremmo. Perche' cattiveria, egoismo, sono solo uno stato di inconsapevolezza, di non conoscenza di se stessi. Ed e' questo che alimenta il male. Dovere etico e' la responsabilita' del proprio risveglio, del vedere la finta realta' e trovare quella vera.