Passa ai contenuti principali

Libero Apprendimento - Il risveglio passa anche dal sentiero della conoscenza libera

segnalato da ioeternaessenza articolo sulla scolarizzazione nel Paradigma I AM.



"[Nella scuola d'oggi] l'insegnante è colui che da il sapere; di Dipendenza intellettuale perchè si aspetta che un insegnante dica loro cosa fare; di Dipendenza emotiva attraverso sguardi di biasimo, premi. Anche la cosidetta Socializzazione con gli altri, avviene attraverso le modalità dell'adulto che dice cosa fare e come farlo."
"Il risveglio passa anche dal sentiero della conoscenza libera e dalla libertà dell'apprendimento, dove l'accento è posto sull'imparare a imparare, sostenuto da uno spirito di ricerca per uscire da questo programma chiamato istruzione che serve a tenerci schiavi."


Libero Apprendimento

Namaskar! Pubblichiamo un interessante articolo di Saraswati Solaris sulla descolarizzazione e sull'importanza del libero apprendimento nel Paradigma di I AM.

Signora - Che tipo di test c'è oggi? - A scelte multiple? - Bene! Scelgo di non farlo!

Libera scelta nell'apprendimento
Si è sempre cercato di definire cosa vuol dire per l'essere umano essere libero. Si è sempre cercato in tutte le epoche di analizzare se un essere umano era libero o schiavo, analizzando quali erano le condizioni in cui viveva. Grandi filosofi, guide spirituali, hanno cercato di spiegare e aiutare l'uomo a togliersi dalla schiavitù per diventare realmente libero.

In realtà noi siamo liberi, perché questo è il nostro status naturale e dal 28 novembre 2012 questo è anche il nostro status legale legittimo riconoscibile nei documenti legali e legittimi. Ogni essere umano sulla terra oggi può esercitare completamente la propria indipendenza, la propria libertà grazie a The One People's Public Trust.

The One People's Public Trust. è un entità giuridica che oggi non esiste neanche più, ma ci ha lasciato un eredità sulla quale noi se vogliamo possiamo costruire e vivere un nuovo modello di vita e un nuovo livello di libertà individuale, siamo in un nuovo paradigma, lasciamo definitivamente il vecchio paradigma, parliamo di cosa possiamo e desideriamo fare, manifestiamo una nuova realtà iniziando negli ambiti in cui viviamo tutto dipende da noi sotto la nostra piena e illimitata responsabilità. L'ambito in cui voglio porre l'attenzione è l'obbligo sull'istruzione scolastica, in questa società quando nasce un essere umano si pone la necessità di educarlo, istruirlo, far apprendere delle nozioni,ma con quale strumenti !!!!! Oggi si parla di scuola; una ex istituzione pubblica, che fornisce un servizio: l'insegnamento.

Dalla enciclopedia Treccani il significato di scuola:
dal gr. Σχολή (scholè), che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico, e più tardi luogo dove si attende allo studio.

Riflettiamo sul concetto di apprendimento, che per essere efficace ha bisogno di essere libero, dinamico, mosso dall'interesse personale, dando ad ognuno maggiori possibilità di trasformare ogni momento della propria vita in un momento di apprendimento, di partecipazione e di interessamento, oggi abbiamo tutti gli strumenti per manifestare una nuova realtà in questo ambito.
Libero apprendimento, cioè libertà di imparare come, quando e dove scelgo di farlo. Apprendimento libero è un termine coniato da John Holt negli anni 70 attraverso Unschooling,
L’unschooling nasce da un’analisi della scuola e dalla presa di consapevolezza che l'istruzione e l’educazione non sono scolarizzazione, non coincidono con la scolarizzazione.

Alcuni sostenitori dell'Unschooling arrivano ad osservare che la scolarizzazione è inutile, non necessaria e addirittura dannosa è un impedimento al diritto di apprendere.
Di fatto, la scuola non produce apprendimento in quanto in essa si deve imparare tutti la stessa cosa, nello stesso momento e con gli stessi tempi. Chi non si trova in questo schema diventa un problema da risolvere, gli insegnanti forzano gli studenti ad imparare qualcosa che questi non vogliono imparare.

Oggi la scuola è un luogo dove è più facile annoiarsi che imparare qualche cosa. La scuola non è fatta per imparare e fatta per abituare le persone a essere obbedienti.
Si genera un clima di Sopravvivenza, in cui si imparano le nozioni per poi subire l'interrogazione o il compito in classe, per poi perdere tutto; di Autorità ed obbedienza, l'insegnante è colui che da il sapere; di Dipendenza intellettuale perchè si aspetta che un insegnante dica loro cosa fare; di Dipendenza emotiva attraverso sguardi di biasimo, premi.
Anche la cosidetta Socializzazione con gli altri, avviene attraverso le modalità dell'adulto che dice cosa fare e come farlo.

Per dirla con le parole di John Holt:
“La libertà di apprendimento è parte della libertà di pensiero, ed è perfino più importante della libertà di parola.”
“L’apprendimento non è il prodotto dell’insegnamento. L’insegnamento non produce apprendimento. L’istruzione organizzata opera sull’assunto che i bambini possano imparare solo quando, solo quello e solo perché viene loro insegnato. Questo non è vero. E’ chi impara che produce apprendimento, crea apprendimento. La ragione per cui l’abbiamo dimenticato è che l’attività di apprendimento è stata inserita in un programma chiamato istruzione.”
Jhon Holt sostiene che i bambini sono studenti naturali, predisposti ad imparare. “L’apprendimento è un fatto naturale della vita, un percorso spontaneo con proprie leggi che risiedono nel bambino stesso: la chiave sta nel rispettare questo percorso, nel partire dalle domande e dagli interessi del bambino, piuttosto che da contenuti precedentemente programmati. In questo modo il bambino impara conservando la gioia di imparare, e il suo apprendimento avrà un motore interno ad animarlo, fatto di curiosità, amore, passione, interesse.“

Anche attraverso l'opera di Alexander Neill ; “i ragazzi felici di Summerhill il piacere di educare e di essere educati”, si puntualizza il legame che c'è tra interesse e piacere,interesse e passione; secondo Neill il piacere scaturisce dall’occuparci di ciò che ci interessa, ci appassiona.
Oggi ciò che rende liberi non è più saper leggere e scrivere, bensì saper leggere fra le righe, saper pensare prima di obbedire, saper scegliere prima di decidere, conservare intatto uno spirito di ricerca e saperlo seguire proficuamente, sapersi porre le giuste domande.

Il risveglio passa anche dal sentiero della conoscenza libera e dalla libertà dell'apprendimento, dove l'accento è posto sull'imparare a imparare, sostenuto da uno spirito di ricerca per uscire da questo programma chiamato istruzione che serve a tenerci schiavi.

Ecco perchè è importante da oggi manifestare un altra realtà, che permetta all'essere umano di manifestare la propria libertà proprio attraverso la conoscenza, non demandando ad altri la sua istruzione.
Il libero apprendimento possiamo manifestarlo ora in questo momento chiunque abbia la voglia e la capacità di trasmettere conoscenza e abilità, sfruttando tutte le fonti di conoscenza e competenza che sono disponibili nell’ambiente circostante.

Homeschooling, Unschooling, Educazione parentale sono solo definizioni per indicare l'uscita dalle ex istituzioni scolastiche tradizionali.
Uscire dal percorso scolastico, da questo programma di schiavitù chiamato istruzione, è molto semplice ed è possibile in ogni momento del percorso; basta una dichiarazione di IO SONO, IN AMORE E SENZA PREGIUDIZIO alla ex istituzione scolastica di riferimento.
Conoscenza libera è soprattutto un atto di piena e illimitata responsabilità di un essere umano che in ogni momento presente agisce nell'IO SONO.

Vi scrivo la testimonianza di Sefir, un essere umano che quest'anno ha deciso di uscire dalla cosiddetta “scuola” non iscrivendosi più alla 3 media, mi ha detto:
“Iniziando questo percorso posso trovare la mia vera natura il mio scopo. Ho incominciato questo viaggio verso terre mai viste, solo ora ho iniziato il vero percorso verso l'io, il centro. Faccio il viaggio con serietà, gioia e amore, perchè tutto quello che accadrà e un magnifico modo per entrare dentro me stessa. Cerco e capisco ogni singola goccia che compone il mare, trovo il mattone che regge il muro, perché solo quando sarò li, realizzerò che tutto è quello che è, e tu devi essere quello che sei.”
alla conferenza di Santa Monica, in California, nel 1993 Carlo Castaneda disse:
“Per modificare la realtà (presente/passato/futuro) è necessario che un certo numero di co-creatori (individui che esprimono un intento comune) si focalizzino su un obiettivo e condividano sentimenti-pensieri comuni....
Non è sufficiente che una persona esprima l'intento di qualcosa affinchè quel qualcosa si realizzi...
E' l'inter-azione tra più soggetti il tassello principale per il mutamento della realtà.”
Carlos Castaneda.

Approfondimenti: “Descolarizzare la società” di Ivan Illich

Commenti

Post popolari in questo blog

Rilassiamoci. Paris lounge. cozy jazz cafè. Relaxing piano music.

In esclusiva su oltre12.net

QUESTO È IL PUNTO DI SVOLTA PER L’UMANITÀ

Articolo segnalato da oltre12.net LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

Il peggio delle reazioni alla elezione di Trump

Articolo segnalato da oltre12.net LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

ABBIAMO GRANDI NOTIZIE DALLA FEDERAZIONE GALATTICA

Italia contro Usa: è già scontro aperto - Gianmarco Landi